Notturno, Andante Mosso
esperienza di improvvisazione musicale e corporea immersiva
con Giuseppe Jos Olivini al pianoforte e alle ambientazioni sonore
NAM è un'esperienza di improvvisazione musicale e corporea immersiva dove i partecipanti sono avvolti in un ambiente sonoro e divengono parte attiva dell'evento.
Resprirocobalto e 0ortanub0 organizzano un ciclo di incontri serali durante i quali si propongono esperienze di improvvisazione corporea e musicale per adulti.
Lo spazio ospitante, allestito ad hoc, sarà il luogo in cui "ascoltare con il corpo", sperimentando modalità alternative di rapportarsi con gli eventi sonori che di volta in volta tracceranno confini e traiettorie entro e lungo le quali muoversi, saranno sentiero da seguire e/o con cui perdersi.
Un'oppotunità per dar vita ad intrecci, dialoghi e relazioni tra gesti e suoni.
Non una danza, non una performance, lontano dalla dimensione del "palco" e dall'idea di prestazione, sciolto dalla dicotomia attore/spettatore, quello che resta è un Tempo per ascoltare e ascoltarsi. Qui, paesaggi sonori ambient e morbide geometrie pianistiche andranno a mescolarsi alle penombre e ai contorni sfumati di luci discrete. Fil rouge di ogni incontro potrà essere una parola, un'immagine, un profumo, un gesto, un tocco.
Lo seguiremo come si segue una stella di notte.
Muovendoci, andando verso.
Fino al cuore del cielo.
Di un cielo Notturno.
La guida del lavoro corporeo è affidata a Clara Luiselli e Laura Mola.
La musica dal vivo (pianoforte mezzacoda e sfondi sonori) è a cura di Giuseppe Jos Olivini.
esperienza di improvvisazione musicale e corporea immersiva
con Giuseppe Jos Olivini al pianoforte e alle ambientazioni sonore
NAM è un'esperienza di improvvisazione musicale e corporea immersiva dove i partecipanti sono avvolti in un ambiente sonoro e divengono parte attiva dell'evento.
Resprirocobalto e 0ortanub0 organizzano un ciclo di incontri serali durante i quali si propongono esperienze di improvvisazione corporea e musicale per adulti.
Lo spazio ospitante, allestito ad hoc, sarà il luogo in cui "ascoltare con il corpo", sperimentando modalità alternative di rapportarsi con gli eventi sonori che di volta in volta tracceranno confini e traiettorie entro e lungo le quali muoversi, saranno sentiero da seguire e/o con cui perdersi.
Un'oppotunità per dar vita ad intrecci, dialoghi e relazioni tra gesti e suoni.
Non una danza, non una performance, lontano dalla dimensione del "palco" e dall'idea di prestazione, sciolto dalla dicotomia attore/spettatore, quello che resta è un Tempo per ascoltare e ascoltarsi. Qui, paesaggi sonori ambient e morbide geometrie pianistiche andranno a mescolarsi alle penombre e ai contorni sfumati di luci discrete. Fil rouge di ogni incontro potrà essere una parola, un'immagine, un profumo, un gesto, un tocco.
Lo seguiremo come si segue una stella di notte.
Muovendoci, andando verso.
Fino al cuore del cielo.
Di un cielo Notturno.
La guida del lavoro corporeo è affidata a Clara Luiselli e Laura Mola.
La musica dal vivo (pianoforte mezzacoda e sfondi sonori) è a cura di Giuseppe Jos Olivini.
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Suggerimenti di letture, ascolti musicali ed opere d'arte:
Dream_ Notturno, Andante Mosso n°o
William Shakespeare, Sogno d'una notte di mezza estate, 1595 circa
John Cage, Dream, 1948
Mirror_ Notturno, Andante Mosso n°o
Rainer Maria Rilke, Sonetti a Orfeo, 1923
Arvo Part, Spiegel im Spiegel, 1978
Dream_ Notturno, Andante Mosso n°o
William Shakespeare, Sogno d'una notte di mezza estate, 1595 circa
John Cage, Dream, 1948
Mirror_ Notturno, Andante Mosso n°o
Rainer Maria Rilke, Sonetti a Orfeo, 1923
Arvo Part, Spiegel im Spiegel, 1978