Laura Mola
ama da sempre il teatro, così profondamente da dedicarsi esclusivamente alla ricerca in questo campo. Collabora con differenti compagnie teatrali pur mantendendo un'indipendenza creativa per colpa o per merito del suo spirito anarchico. Nel 2008 entra a far parte di Bilicoteatro, compagnia di teatro di strada sui trampoli con la quale ha creato e messo in scena spettacoli come, Mescla (vincitore del premio Cantieri di Strada 2010), Folia, Chiffon, Longart e incursioni urbane come, Matrioskar (produzione per il Festival Orlando), Balia, Rifletto, D'Istante, Adagio pensate a partire dalle lezioni americane di Calvino Nel 2010 costituisce insieme a Clara Luiselli Respirocobalto, progetto di teatro sperimentale. Dal 2012 inizia lo studio del teatro danza con Crisitiana Morganti e Julie Stanzak (danzatrici del Wuppertal Tanztheatre di Pina Bausch) con la quale lavora costantemente. Collabora con la compagnia Luna e Gnac negli spettacoli Ruote Rosa, La Cura, PAM, Carbonara, Leggetevi Forte. Dal 2018 inizia il percorso di doppiaggio con il doppiatore Riccardo Onorato. Da allora altri maestri (Marcello Magni, Cristiana Morganti, Danio Manfredini, Hervè Diasnas, Balletto Civile, Itay Yatuv, insegnanti Roy Hart) ed incontri arricchiscono il suo cammino. Percorre sentieri, segue il corso di piccoli ruscelli e osserva attraverso il movimento delle nuvole il viaggio del vento. E' in ricerca. |